
Mattia Zamagni
La sua passione per la cucina nasce da piccolo, quando già negli anni ’80 rimane incantato dai primi programmi televisivi di cucina maturando così la scelta di intraprendere gli studi sulla ristorazione.
Frequenta cinque anni conseguendo la maturità in “Ristorazione e gestione alberghiera” presso l’Istituto Professionale Statale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione (IPSSAR) di Rimini.
Durante questo periodo ha la possibilità di svolgere importanti stage presso rinomate strutture come l’Hotel Corallo (4*) di Riccione e l’Hotel Brunelleschi (4*) di Milano.
Contestualmente agli studi si avvicina all’ambiente lavorativo impegnandosi “a fare la stagione”, rito di passaggio tanto caro alla Riviera, nei ristoranti e alberghi della Romagna tra cui il Petit Maxim e l’Hotel Bristol (4*) di Bellaria Igea Marina.
Una volta terminata la scuola decide di impegnarsi su due fronti lavorativi sia proseguendo con l’attività ristorativa presso vari locali della costa, tra cui Il Quartino e l’Osteria La Chiacchera di Rimini sia intraprendendo un percorso, che prosegue tutt’ora, nell’attività di famiglia specializzata in impianti elettrici e tecnologici.
Inizia ad interessarsi al tessuto economico della propria città partecipando attivamente al mondo delle associazioni di categoria come Vicepresidente di Confartigianato di Bellaria Igea Marina e collaborando alla realizzazione di numerose manifestazioni enogastronomiche.
In occasione di varie Fiere estere del Turismo si unisce inoltre alla macchina organizzativa responsabile della promozione turistica di Bellaria Igea Marina, prestando le sue capacità in cucina, proponendo così ai potenziali turisti le ricchezze gastronomiche che la Romagna sa regalare.
Queste esperienze gli permettono di entrare nel team incaricato della gestione del Palacongressi di Bellaria Igea Marina (oltre ad essere parte del Consiglio di Amministrazione della società che lo dirige) sia come responsabile tecnico, grazie all’esperienza maturata nell’azienda di famiglia, sia come professionista nel campo della ristorazione, settore fondamentale degli eventi congressuali.
Fin dai tempi della scuola alberghiera ha avuto la preziosa opportunità di incontrare Chef preparati e disponibili il più importante tra i quali, lo Chef Marco Rossi, Professore dell’Istituto Alberghiero, gli ha permesso di proseguire il lavoro nell’ambito culinario nei contesti appena descritti. Lo stesso Marco Rossi, cinque anni or sono, lo presenta allo Chef Alessandro Garattoni. Da quel momento inizia una proficua collaborazione con Chiama Cucina basata sul rispetto e la stima.
Chiama Cucina gli ha permesso, oltre di accrescere le proprie competenze, di affrontare il mondo della ristorazione con una modalità totalmente innovativa spaziando dal controllo di gestione in varie realtà del territorio (ad esempio La Lampara di Cesenatico e L’Ultima Spiaggia di Bellaria Igea Marina) all’avviamento di nuovi locali tra cui il ristorante Yume Ramen di Rimini, progetto a cui si è dedicato applicando le conoscenze derivate dai viaggi e dalla sperimentazione di sapori sempre nuovi.
Nell’attività di catering e consulting svolte da Chiama Cucina la parte culinaria si sviluppa parallelamente a quella tecnica pertanto le capacità e la professionalità derivate dall’attività di impianti elettrici sono risultate preziose per affrontare diversi compiti come l’analisi dei costi, le necessità tecniche di locali nuovi o che si vogliono rinnovare e il fornire un supporto rapido e concreto nella gestione quotidiana dell’azienda.
La squadra guidata da Garattoni con la collaborazione fondamentale dei suoi amici Samuele Monti e Mattia Garattoni è forte e solida e dà la possibilità di trasformare un ambiente di lavoro in un luogo di ricerca, crescita e soprattutto amicizia.